Cos’è Millennial Bug

Cos’è Millennial Bug

Ognuno di noi coltiva passioni diverse. Io ne ho sempre avute tante, e riflettendoci mi sono reso conto che molte di esse hanno radici profonde nella mia infanzia: è lì che si sono formati i gusti e gli interessi che mi accompagnano ancora oggi.

Sono del 1987: ottima annata, maturazione veloce, un po’ di università, un pizzico di crisi economica, qualche pandemia, attacchi di panico quanto basta… ed ecco servito il perfetto “millennial”. Come molti della mia generazione mi sono trovato a costruire un futuro incerto, mentre i genitori continuavano a predicare la sicurezza del “posto fisso”. Ma da buon bohemien con spirito imprenditoriale ho deciso di seguire la mia strada, inseguendo un sogno: fare cinema.

Una frase semplice, quasi banale. Poi però cresci, maturi e ti rendi conto che l’industria cinematografica è un meccanismo enorme e complesso. Io ho iniziato come regista di cortometraggi, sono passato al montaggio per necessità, e passo dopo passo mi sono formato nel mondo dell’audiovisivo. Ma la vera passione erano gli effetti speciali. Erano gli anni d’oro: Matrix, Titanic, Il Signore degli Anelli, King Kong, Harry Potter… film che mi lasciavano senza fiato e mi facevano chiedere come fosse possibile creare immagini così grandiose.

In quegli anni ero il classico nerd: sempre al computer, goffo, poco sportivo, in sovrappeso. Ma proprio lì cresceva in me il desiderio di imparare a usare gli strumenti che rendevano possibile quel tipo di magia visiva.

Bisogna anche dire che, tra il 2000 e il 2008, i PC di casa non erano certo macchine da grafica. Dimenticatevi di aprire un software 3D! Tutto ciò che potevo fare era divorare riviste di settore (sì, riviste cartacee, perché internet era lento, raro e costoso: per caricare una singola foto in un forum, facevo in tempo ad andare a cena e al ritorno forse il caricamento era finito). Così, più che fare, sognavo.

Aggiungiamo poi la suggestione collettiva del Millennium Bug: a capodanno del 2000 ci raccontavano che i computer avrebbero mandato in tilt il mondo intero. È in questo clima che prende forma il prototipo del nerd millennial, cresciuto tra tecnologia, ansie apocalittiche e la fascinazione per la computer grafica.

Da questa miscela nasce Millennial Bug: uno spazio in cui raccontare ciò che ha fatto sognare i giovani della mia generazione mentre crescevano e costruivano la propria identità. Tecnologia, retro-computing, computer grafica di ieri e di oggi, cinema e fotografia: una collezione di articoli curata da me, Luca Auletta.